In questo articolo andiamo alla scoperta dei dintorni di Bari, con un itinerario che spazia dal mare alla Murgia Barese, toccando le località di Monopoli, Sannicandro di Bari, Bitetto, Altamura, Conversano e Cassano delle Murge. Si tratta sicuramente di un itinerario insolito rispetto ai consueti percorsi turistici. Visitare i dintorni di Bari vi farà scoprire le mille sfumature di questo territorio percorrendo solo pochi chilometri. Mille sfumature che riguardano il paesaggio, gli stili architettonici e l’offerta enogastronomica. Pronti a fare questo viaggio insieme a me nei dintorni di Bari?

Cosa visitare nei dintorni di Bari

Monopoli

Partiamo con questo itinerario alla scoperta dei dintorni di Bari dal mare. Monopoli non ha bisogno di presentazioni. Porto importantissimo tra Bari e Brindisi sin dall’antichità, negli ultimi anni ha vissuto un boom dal punto di vista turistico, grazie anche a un ottimo lavoro di recupero del suo caratteristico centro storico. Quest’ultimo appare adagiato sul mare, con le sue case in calce bianca, e dominato dall’imponente Cattedrale di Santa Maria della Madia. Capolavoro dell’architettura barocca, la cattedrale custodisce al suo interno la preziosa icona della Madonna della Madia, che secondo la tradizione sarebbe arrivata a Monopoli dal mare su una grande zattera nel 1117. Finita la visita alla Cattedrale, consiglio anche di andare all’adiacente Museo Diocesano. Su due piani, espone varie opere d’arte sacra d’inestimabile valore, come una stauroteca del XI-XII secolo, icone, un trittico ligneo cinquecentesco e molto altro.

Oltre alle tante chiese e palazzi signorili che si possono ammirare camminando nel centro storico di Monopoli, un occhio di riguardo va dato al Porto antico. Luogo di scambi commerciali in passato, oggi è forse il luogo più scenografico di Monopoli per i visitatori. È circondato da antichi edifici, tra i quali spicca Palazzo Martinelli Meo-Evoli con il suo caratteristico loggiato in stile veneziano. Altri grandi protagonisti sono le imbarcazioni tipiche dei pescatori di Monopoli, chiamate gozzi (vuozz in dialetto locale). Dal Porto antico, attraverso la porta che si apre al centro della cala (o dalla porta adiacente al Castello di Carlo V), si accede al vivace centro storico con tanti locali e negozietti. Attraversando i vicoli del centro storico e oltrepassando Porta Vecchia, si arriva alla Spiaggia Cala Porta Vecchia, da dove ammirare una delle viste più iconiche di Monopoli.

Sannicandro di Bari

Iniziamo a spostarci verso l’entroterra barese. Sannicandro di Bari sorge a circa 18 km dal capoluogo pugliese, sul primo gradone della Murgia Barese. Le testimonianze archeologiche rinvenute nel suo territorio, ci dicono che l’area è stata abitata dai Peuceti già intorno al VI-VII secolo a.C.

Il fulcro della cittadina è il Castello Normanno-Svevo, attorno al quale nei secoli si è sviluppato l’intero centro urbano. Le varie stratificazioni rinvenute testimoniano la presenza di una struttura difensiva quadrilatera con quattro torri a pianta circolare di epoca bizantina, antecedenti al castello che oggi vediamo. L’importanza del Castello di Sannicandro di Bari iniziò con i Normanni e in particolare con Emma d’Altavilla, la quale fece costruire la cappella palatina di San Nicola di Bari. Sotto i Normanni si ebbe il vero e proprio sviluppo del castello, con la realizzazione del palazzo, delle quattro torri centrali, del nuovo portale rivolto a est e del fossato con ponte levatoio.

Il Castello Normanno-Svevo è un luogo molto suggestivo e ogni pietra sembra raccontare come fosse la vita al suo interno. Come vi mostreranno le guide del castello, sono presenti ad esempio vari simboli riconducibili ai cavalieri templari. Dopo il periodo svevo, il castello fu ceduto alla Basilica di San Nicola di Bari e restò così fino al 1800 con la fine del feudalesimo. Successivamente i suoi spazi furono utilizzati come abitazioni private e per varie attività, fino all’acquisizione da parte del Comune nel 1967 e il restauro che l’ha riportato all’antico splendore.

Bitetto

Il viaggio nei dintorni di Bari continua, spostandoci di una manciata di chilometri da Sannicandro. Andiamo a Bitetto, località a 17 km da Bari, alle pendici della Murgia Barese, famosa per la coltivazione dell’oliva Termite. Il suo centro storico regala ai visitatori degli scorci molto belli, con i suoi vicoli in cui il tempo sembra essersi fermato. Da vedere è sicuramente l’imponente Cattedrale di San Michele Arcangelo, riconoscibilissima nel panorama urbano per la sua cupola ricoperta di maioliche colorate.

Un’altra chiesa da visitare è quella di Santa Maria la Veterana. È una delle chiese più antiche della città e in passato sorgeva fuori dalle sue mura. All’esterno si presenta spoglia e con un campanile sul lato destro, ma è l’interno che lascia stupiti i suoi visitatori. Le pareti presentano affreschi di stile giottesco riguardanti le “Storie della Vergine”, le “Storie di Cristo” e il “Giudizio Universale”.

A Bitetto è fortissimo il culto per Beato Giacomo Illirico. Il suo corpo quasi incorrotto riposa oggi presso il Convento francescano del Beato Giacomo, meta di pellegrinaggio dei cittadini bitettesi e dei tanti devoti. All’interno del convento è stato anche allestito un museo etnografico, in cui sono esposti oggetti della vita contadina e degli antichi mestieri. È possibile acquistare anche la birra artigianale prodotta dai frati che vivono nel Convento.

Altamura

Se si pensa ad Altamura, la prima cosa che viene in mente è il pane. Come darvi torto! Ma in questo itinerario nei dintorni di Bari ho scoperto che Altamura ha tanto altro da offrire ai suoi visitatori. Me ne sono reso conto non appena ho varcato la Porta Bari, uno degli accessi al centro storico, e sono entrato in Corso Federico II di Svevia. Il punto focale è la maestosa Cattedrale dell’Assunta, che colpisce sin da subito per la bellezza del suo portale gotico e del rosone. Ma anche all’interno non delude, con decorazioni policrome barocche, frutto di vari rifacimenti susseguitesi nei secoli.

Altamura è anche importante dal punto di vista archeologico. Nelle sue vicinanze è stato ritrovato lo scheletro integro di un uomo neanderthaliano. Probabilmente si trattava di un cacciatore del Paleolitico caduto in un pozzo carsico durante una battuta di caccia, che non riuscì a uscire per le ferite riportate. È stata una scoperta straordinaria, perché l’integrità dello scheletro e del cranio hanno permesso uno studio sull’evoluzione umana. Ma non finisce qui, perché in località Pontrelli è stata rinvenuta la “Cava dei dinosauri”, un’area di dodicimila metri quadrati con circa trentamila orme di dinosauri.

E poi un giro ad Altamura non può finire senza aver assaggiato il suo pane dalla forma caratteristica e la focaccia tipica con i pomodori, ancora preparati secondo i metodi tramandati da generazioni.

Conversano

Il mio itinerario nei dintorni di Bari continua a Conversano. Per me è stato un gradito ritorno, dopo la mia esperienza di tre anni fa. Conversano è definita città d’arte e ci si accorge di ciò non appena si visita la Cattedrale Basilica di Santa Maria Assunta e il Monastero di San Benedetto. Per non parlare del Castello dei Conti Acquaviva d’Aragona, che ospita al suo interno la Pinacoteca civica con il ciclo pittorico della Gerusalemme Liberata di Paolo Finoglio. Tutto testimonia la grandezza di Conversano nella storia, in particolare da quando nell’XI secolo divenne una contea che arrivò a estendersi per gran parte della Puglia centrale e meridionale.

Molto interessanti sono anche i dintorni di Conversano, con il sito archeologico dell’antico insediamento di Castiglione e la Riserva orientata dei laghi di Conversano e Gravina di Monsignore. Grazie a un fenomeno naturale, dieci depressioni carsiche si riempiono di acqua piovana creando dei laghetti, che diventano la casa di diverse specie di anfibi e rettili. Se Conversano vi ha incuriosito, vi invito a leggere l’articolo in cui parlo più nel dettaglio di cosa vedere a Conversano e nei suoi dintorni.

Cassano delle Murge

L’ultima tappa di questo itinerario nei dintorni di Bari è Cassano delle Murge. È un comune di circa 15 mila abitanti a circa 30 km dal capoluogo pugliese, alle porte del Parco Nazionale dell’Alta Murgia e vicinissimo alla foresta Mercadante. Sorgeva tra la via Traiana e la Via Appia e ciò l’ha resa per secoli luogo di sosta per i viaggiatori. Il cuore pulsante della cittadina è Piazza Aldo Moro, dove si trovano la sede del Comune e l’ottocentesca Chiesa Madre di Santa Maria Assunta realizzata in stile neoclassico su un vecchio edificio romanico. Alle spalle della Chiesa Madre, si trova Palazzo Miani-Perotti, che ospita la Pinacoteca comunale. Il centro storico si presenta come un dedalo di vicoli, dove il tempo sembra essersi fermato.

A pochi chilometri dal centro abitato sorge il Convento di Santa Maria degli Angeli, nello stesso luogo in cui sarebbe apparsa la Vergine per ben tre volte nei pressi di una grotta. Santa Maria degli Angeli è la patrona di Cassano delle Murge e le viene dedicata una festa tra l’1 e il 3 agosto.

Nei dintorni di Cassano delle Murge sorgono tantissimi agriturismi dove provare l’ottima cucina locale fatta con prodotti del territorio, tra cui il cece nero della Murgia (nel paragrafo in basso vi indico uno di questi). Inoltre, si trovano realtà d’imprenditoria giovanile all’avanguardia, come Alveare da favola. In questa “fattoria delle api” sono proposti api terapia, trattamenti di benessere con le api e i loro prodotti (miele e cera), degustazioni, esperienze educative con le api, e molto altro.

Dove dormire nei dintorni di Bari

Durante il mio viaggio nei dintorni di Bari sono stato ospite di queste due strutture che consiglio vivamente se vi trovate in zona:

• B&B Pietra Viva: Vico Parma 3, Sannicandro di Bari;
• Hotel Corte Altavilla: Vico Goffredo Altavilla 8, Conversano.

Dove mangiare nei dintorni di Bari

Ecco tutti i ristoranti che ho provato nel mio itinerario nei dintorni di Bari, divisi per località:

Sannicandro di Bari:

• Pizzeria Trattoria “Il Nascondiglio”: Via Mascagni, 14, Sannicandro di Bari

Monopoli:

• Cala Cerasa: Via Procaccia, Monopoli
• Ristorante “La dolce vita”: Piazza Giuseppe Garibaldi 29, Monopoli

Bitetto:

• Zero Ottantuno: Via Beato Giacomo 145, Bitetto
• Rocco, Trattoria Moderna: Via Estramurale Lucatorto 38, Bitetto

Altamura:

• Pein Assutt: Corso Umberto I 56, Altamura

Conversano:

• Vita Pugliese: Via Ospedale 15, Conversano
• Goffredo, ristorante in terrazza: Vico Altavilla 8, Conversano

Cassano delle Murge:

• Agriturismo Fasano: Contrada Cristo Fasano 162, Cassano delle Murge

Mappa delle località da visitare nei dintorni di Bari

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Questo articolo è frutto dell’educational tour “Puglia: dalla Murgia al mare”, in collaborazione con Puglia Promozione, Pro Loco di Sannicandro di Bari, Pro Loco di Monopoli, Pro Loco di Bitetto, Pro Loco di Altamura, Pro Loco di Conversano, Pro Loco di Cassano delle Murge.