Solitamente non scrivo mai un blog post pre-partenza. Di solito non annuncio mai la mia destinazione di viaggio se non il giorno stesso della partenza o al massimo un giorno prima. Non so, forse lo faccio per scaramanzia. Questa volta però mi sento di farlo. Sto per partire per un tour in Andalusia di una settimana e non vedo l’ora. Non sarà un post su cosa vedere in Andalusia o sui suoi luoghi d’interesse. Ci sarà tempo e modo di parlarne in maniera esaustiva dopo, al mio ritorno dal viaggio. Adesso vorrei darvi dei suggerimenti su come organizzare un tour in Andalusia di 7 giorni fai da te e low-cost, in base alla mia esperienza.
Perché ho scelto di fare un tour in Andalusia?
Dico subito che per me si tratta di un ritorno. Sono già stato in Andalusia diversi anni fa, all’età di 19 anni, in occasione del viaggio d’istruzione dell’ultimo anno di liceo. È stato il mio primo viaggio all’estero ed è anche per questo motivo che lo ricordo con molto piacere. Ricordo di essere rimasto molto colpito dalla bellezza dell’Andalusia, non solo dei suoi luoghi d’interesse principali, ma anche dei paesaggi visti durante i lunghi spostamenti in autobus da una città all’altra. Ne fui così colpito che feci una promessa con me stesso mentre l’aereo che mi avrebbe riportato in Italia, decollava dall’aeroporto di Malaga. Promisi che prima o poi sarei ritornato in quei luoghi.
Sono trascorsi 13 anni e nel mezzo sono passati tanti altri viaggi in giro per l’Europa. A volte ho ripensato in questi anni alla promessa che mi ero fatto, ma non sono mai riuscito a concretizzare nulla. L’anno scorso sono persino tornato in Spagna, visitando la capitale Madrid e Toledo. È stato proprio a Toledo, vedendo i suoi edifici moreschi in stile mudejar, che il pensiero di un tour in Andalusia ha iniziato a rifarsi vivo prepotentemente nella mia mente. Lo scorso ottobre ho trovato un volo low-cost per Siviglia e mi son detto che era arrivato il momento di andare.
Cosa mi aspetto dal viaggio in Andalusia?
Quando ci sono stato a 19 anni, non avevo di certo l’occhio o l’attenzione per il particolare che ho adesso. Allora ero semplicemente un diciannovenne in gita scolastica. Stavo sì visitando dei luoghi bellissimi, ma sicuramente non avevo ancora ben sviluppato l’animo del viaggiatore, quella curiosità che ti spinge volta per volta a vedere posti diversi. 13 anni fa non sapevo cosa fosse un blog né tantomeno avrei pensato che sarei tornato in Andalusia come blogger. Quindi, sebbene io abbia già visitato gran parte dei luoghi in cui andrò, sarà un po’ come andarci per la prima volta, perché sono cambiati il mio atteggiamento e punto di vista.
Tour in Andalusia: l’itinerario
Ho deciso che per questo tour in Andalusia seguirò (più o meno) lo stesso itinerario del mio primo viaggio. Tuttavia, saranno completamente diversi i tempi dedicati a ogni singola tappa e la struttura del viaggio in generale. Gli itinerari che si possono seguire in Andalusia sono tantissimi, perché questa regione del Sud della Spagna ha tantissimo da offrire: c’è la montagna (ad esempio la Sierra Nevada), il mare (la famosa Costa del Sol), città piene di storia e arte.
Questo mio viaggio in Andalusia seguirà l’itinerario classico, toccando le 4 città principali: Siviglia, Cordoba, Granada e Malaga. La durata sarà di una settimana esatta, da domenica a domenica. Ecco nel dettaglio come ho strutturato il mio tour in Andalusia:
- Siviglia: 2 notti;
- Cordoba: 1 notte;
- Granada: 2 notti;
- Malaga: 1 notte;
- Siviglia: 1 notte.
Sarebbe stato molto più comodo iniziare il tour in Andalusia da Siviglia e terminarlo a Malaga, o viceversa. Purtroppo non ho un volo diretto da/per Malaga da Catania, quindi sono costretto a tornare a Siviglia l’ultima sera (non che la cosa mi dispiaccia in realtà!).
Vi starete chiedendo: “Non hai incluso Ronda nel tuo tour in Andalusia?” È così e ora vi spiego perché. In primis, volevo ripete fedelmente il mio primo viaggio in Andalusia; in secundis, devo ammettere che anche dopo aver prenotato la stanza a Malaga, ho pensato di sostituirla con Ronda. Alla fine, la prima motivazione ha vinto e ho deciso di lasciare Malaga nel mio itinerario.
Tour in Andalusia: dove dormire
L’Andalusia, come tutta la Spagna, offre soluzioni per dormire per tutte le tasche, dai costosissimi hotel di lusso agli ostelli in camerate a 10 euro a notte. Il mio obiettivo era quello di spendere il meno possibile, garantendomi però un minimo di vivibilità e tranquillità. Ho quindi optato per degli hostal in pieno centro, che offrono camere singole con bagno privato. In questo modo, pur spendendo poco, sono riuscito ad assicurarmi degli alloggi comodi per girare a piedi le città. Ecco di seguito le strutture da me scelte:
- Siviglia: Hostal Jentoft;
- Cordoba: Hostal La Fuente;
- Granada: Nest Style Granada;
- Malaga: Hostal Vidamia;
- Siviglia: Hostal Roma.
Il costo medio per queste stanze è di circa 38 euro a notte (colazione inclusa). Le stanze, a quanto ho visto, sono molto semplici ma funzionali. Ci tengo a sottolineare che le strutture citate non mi offriranno alcuna notte gratuita per essere citate qui sul blog. Le sto citando solo come suggerimento e spunto per chi volesse rifare questo tour in Andalusia.
Viaggio in Andalusia: gli spostamenti
Quando si pensa a un tour in Andalusia, il pensiero va immediatamente a un on the road in macchina. Non metto in dubbio che quello sarebbe un signor viaggio e che garantirebbe il massimo della libertà. Tuttavia, dato che questo tour in Andalusia riguarderà le 4 città principali, farò tutti gli spostamenti utilizzando i mezzi pubblici. Ecco come mi sposterò con i mezzi pubblici in Andalusia:
- Siviglia – Cordoba: treno ad alta velocità RENFE (costo 14,60€, circa 45 minuti);
- Cordoba – Granada: autobus ALSA (costo 10,10€, circa 2 ore);
- Granada – Malaga: autobus ALSA (costo 13,86€, circa 1 ora e 40 minuti);
- Malaga – Siviglia: autobus ALSA (costo 5,45€, circa 2 ore e 30 minuti).
Come avete notato, la tratta tra Siviglia e Cordoba sarà coperta in treno. È infatti risultata la soluzione migliore sia in termini di prezzo sia di tempo. La durata del viaggio in treno da Siviglia a Cordoba è di 45 minuti circa contro le due ore dell’autobus. Prenotando in anticipo, è possibile trovare biglietti a un costo inferiore o uguale a quelli degli autobus. Inoltre, il numero di treni tra Siviglia e Cordoba è elevato, con treni a tutte le ore del giorno. Il treno potrebbe essere anche una soluzione se decidete di visitare Cordoba in un giorno, facendo ritorno in giornata a Siviglia. Potete prenotare il treno da Siviglia a Cordoba, visitando il sito internet delle ferrovie spagnole.
Abbonamenti ALSA per l’Andalusia
Per quanto riguarda gli spostamenti in autobus in Andalusia, vorrei darvi un suggerimento. La società spagnola di autobus ALSA offre degli abbonamenti dedicati all’Andalusia. Ne esistono di 2 tipi:
– Abbonamento da 10 giorni al costo di 24 euro, a scelta tra i percorsi proposti (3 città andaluse):
- Malaga > Granada > Siviglia
- Siviglia > Malaga > Cordoba
- Granada > Cordoba > Malaga
- Cordoba > Siviglia > Granada
– Abbonamento da 15 giorni al costo di 30 euro (4 città andaluse):
- Siviglia > Malaga > Cordoba > Granada
L’abbonamento può essere utilizzato solamente visitando le città nell’ordine previsto. Se per esempio, acquistate il primo abbonamento, dovrete visitare le città nell’ordine Malaga, Granada e Siviglia. Ovviamente potete decidere da quale città iniziare, ma rispettando lo stesso ordine.
Nel mio caso, avrebbe fatto comodo l’abbonamento per 4 città dell’Andalusia. Ahimé, ho scoperto dell’esistenza di questi abbonamenti dopo aver prenotato le stanze, quindi dopo aver già stabilito l’ordine delle tappe del mio tour in Andalusia.
Munirsi di una buona assicurazione di viaggio
Quando si viaggia fuori dai confini nazionali, sarebbe buona norma munirsi di una buona assicurazione di viaggio. In questo modo, ci proteggiamo da eventuali rischi che possono presentarsi durante il nostro viaggio. Per questo mio tour in Andalusia mi sono affidato a Columbus Assicurazioni, che offre una polizza multiviaggio della validità di un anno. Dal momento che mi capita di viaggiare spesso durante l’anno, questa è un’ottima soluzione per partire con qualche tutela in più, senza dover ogni volta stipulare una nuova polizza.
Per il momento mi fermo qua. Tra pochi giorni partirò per questo tour in Andalusia e vi invito a seguire il viaggio sulla mia pagina Facebook e sulle Instagram stories. Se state leggendo il post dopo il mio ritorno, vi invito comunque a seguirmi sui canali social ?.
Articolo scritto in collaborazione con Columbus Assicurazioni
12 Comments
Come sai l’Andalusia è una terra che amo alla follia. Malaga è il mio posto nel mondo e il solo pensiero di non esserci andata quest’anno mi distrugge. Attendo volentieri i tuoi prossimi articoli, sono davvero curiosa di sapere le tue impressioni!
Ciao Simona! Non sai quanto amo l’Andalusia! Siviglia mi ha incantato e non ti nascono che ci andrei anche a vivere. Sto scrivendo proprio ora il post su Siviglia, quindi qualche giorni di pazienza e arriverà 🙂
Ti farò sorridere. Anche io ho visitato l’andalusia in occasione della famosa “gita del quinto”… Anche io giurai che prima o poi sarei tornata e alla soglia dei trent’anni eccomi qui che ho appena acquistato volo e macchina al nolo per i miei 12 giorni in Andalusia a ottobre. Seguirò sicuramente i tuoi consigli, saranno preziosi per il nostro viaggio!
Ciao Veronica! Ma dai, che coincidenze. Non sai quanto ti invidio per il fatto che andrai in quella terra meravigliosa. Prima della tua partenza troverai online tutti i post delle singole città. Al momento c’è solo Siviglia 🙂
Ciao Andrea, complimenti per i tuoi articoli, ma soprattutto per le foto: sembrano cartoline! Una curiosità… Cosa usi? Smartphone o reflex? Grazie!
Ciao Anna, grazie per i complimenti, sei gentilissima! 🙂 Per le foto che vedi sul blog uso la reflex, mentre sui social uso sia foto scattate con lo smartphone che con la reflex 🙂
Ciao Andrea… complimenti per i tuoi articoli, mi sono stati davvero utili visitando Granada e Siviglia….
Avevi ragione sul fatto di visitare Piazza Spagna all’ora del tramonto… è veramente fantastica…
Ciao Fatima! Mi riempi di gioia nel sapere che i miei consigli siano stati utili per il tuo viaggio! 🙂
Ciao Andrea io andrò in andalusia con partenza da malaga e ritorno dal 25 dicembre al 5 gennaio mi aiuti per favore a suddividere I giorni secondo la tua esperienza così da non dedicare poco e più ad altro .attendo tuoi suggerimenti grazie mille
Ciao Linda! Sicuramente potrai vedere molti più luoghi avendo a disposizione qualche giorno in più di me. Io ti consiglio un giorno a Malaga, due se intendi fare anche il Caminito del Rey, 2 giorni a Granada, 1/2 a Cordoba, 3 a Siviglia. Poi aggiungerei all’itinerario un giorno a Ronda e, se riesci, uno Cadice che dicono essere molto bella.
Ciao Andrea
sono capitata per caso sul tuo sito, poichè sto organizzando un viaggio di 7 gg in Andalusia con i miei figli.
Ti volevo chiedere informazioni sul camminito de rey , perchè ho letto che c’è molta difficoltà a trovare il punto di entrata anche con l’utilizzo del navigatore.
Sto ancora valutando il percorso, tu avresti suggerimenti sul giro da fare, stavo anche valutando se arrivare a Siviglia con l’aereo e noleggio auto per poi partire da Malaga lasciando l’auto in aeroporto,
Il periodo non è di quelli più economici perchè per non fare saltare la scuola sono costretta ad andare sotto Pasqua.
Grazie mille
Emanuela
Ciao Emanuela! Purtroppo sul Camminito del rey non riesco ad aiutarti perché ancora non mi è capitato di farlo. Sull’itinerario che hai pensato, credo che sia un’ottima idea, considerando che girerete in macchina 🙂